Dal surf alla pesca sportiva: la storia di Todd Kline

Tutti sognano di fare un lavoro basato su una grande passione, e magari diventare popolari grazie al proprio talento. Qualcuno ci riesce anche. Ma terminare una carriera gloriosa e appassionante e intraprenderne un’altra sulla stessa linea è davvero privilegio di pochi.

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Todd Kline, di recente entrato a far parte della family Spy Optics, fa parte di questa ristretta cerchia di uomini fortunati: da surfer professionista, si è trasformato – una volta appesa la tavola al chiodo – in esperto di pesca sportiva membro della Fishing League Worlwide Series, il più importante circuito agonistico di pesca.

Se ci pensi bene, il mondo del surf e quello della pesca non sono così distanti, e hanno almeno un comune denominatore: l’acqua. E non è poco.
Perché l’acqua è un elemento a cui ci si appassiona facilmente, e che esercita una fortissima attrazione sull’uomo. Todd è diventato un surfer professionista all’età di diciotto anni, e per sette anni ha partecipato con ottimi risultati alle più importanti competizioni a livello mondiale. E non è finita qui: ha lavorato nel marketing di brand di action surf per altri diciassette anni, per poi diventare commentatore degli eventi World Surf League Championship Tour Events.

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E oggi, fra una cosa e l’altra, è anche un mago della pesca, vincitore di alcuni fra i più prestigiosi tornei. Mica male essere Todd Kline, vero?