Ride the Snake è L’Evento. Sì, evento, non competizione. Perché quello organizzato da Quiksilver – in collaborazione con il magazine francese Act Snowboarding – è un punto di riferimento per le nuove generazioni in fissa per il freestyle snowboarding. Si tratta di spostare il surf da neve in una nuova dimensione in cui passione e divertimento regnano incontrastati.
Perché in fondo è così che dovrebbe essere, no? Meno agonismo e più spazio alla creatività e alla voglia di confrontarsi con altri ragazzi accomunati da una sola passione. Dal 10 al 13 marzo, quindici rider internazionali si sono riuniti a Chamonix con questo spirito e con la possibilità di incontrare il fortissimo snowboarder Quiksilver Mathieu Crepel.
Fra i partecipanti c’erano personalità come il bronzo olimpico Markku Koski o la giovane speranza francese Sébastien Konijnenberg. E per tre giorni hanno avuto la possibilità di incontrarsi e condividere l’amore per la montagna e lo sport.
Un evento unico nel suo genere. E ormai anche una certezza assoluta, dato che Ride the Snake è già giunto alla sua quinta edizione.
E c’è stata anche la possibilità, da parte del pubblico, di partecipare all’evento in una giornata aperta a tutti.
Non sarà un contest, ma c’è un re. O meglio un King of the Snake Charmers, eletto all’unanimità da tutti i presenti: Markku Koski.