Rapper agli Onstage Awards

Perché Clementino, Emis Killa, Ghemon, Gué Pequeno, Rocco Hunt e Salmo meritano un premio!

Non abbiamo avuto dubbi: nel 2014 dal vivo sono stati i migliori. Ecco perché Clementino, Emis Killa, Ghemon, Gué Pequeno, Rocco Hunt e Salmo meritano un riconoscimento per il loro anno live.

EMIS-KILLA

Sei mc si contendono la palma del Migliore Artista Rap agli Onstage Awards. Sei personaggi molto diversi l’uno dall’altro, ma tutti quanti esponenti di spicco dell’hip hop italiano, che nel corso degli ultimi anni e del 2014 in particolare ha vissuto una vera e propria esplosione, passando da genere di nicchia a colonna sonora onnipresente delle playlist, delle radio, delle tv e finalmente anche dei palchi italiani.

Questi sei artisti sono stati chiamati a rappresentare il rap agli Onstage Awards perché nel 2014 hanno convinto dal vivo, territorio nel quale stanno diventando sempre più forti e stanno conquistando palcoscenici di prestigio (come il Teatro Ariston o l’Arena di Verona) che un tempo erano riservati ad altri generi musicali. Ma le loro nomination sono importanti soprattutto perché danno il senso di quanto complesso e sfaccettato sia questo fenomeno, al di là delle facili semplificazioni di chi è salito sul carro solo quando ha cominciato a fiutare l’affare. Dal rap da club a quello hardcore, passando all’hip hop “da meditazione”, qui c’è tutto quello che il genere rappresenta oggi in Italia.

Clementino

Eclettico e mai scontato, questo rapper dal flow irresistibile non è solo un trascinatore di folle, ma anche un vero e proprio maestro delle arti performative. La lunga esperienza nei contest di freestyle lo ha reso un improvvisatore eccezionale, in grado di trasformare il palco in teatro. Non per niente, i suoi concerti sono dei veri e propri show nei quali la musica non è che una delle tante componenti.