10 domande a Tony Cervantes

Avete presente Tony Cervantes? Bhe, dovreste … ma in caso non fosse così con questa mini intervista di 10 domande probabilmente avrete le idee più chiare su uno dei nomi più caldi dello skateboarding internazionale.

TONY CERVANTES – PHOTO: SHIGEO
 
Come descriveresti le giornate nella tua città natale Whittier, in California?
Rilassanti. Nessuno viene veramente a skateare qui e ci sono un botto di spot da sverginare ogni giorno. Uno dei migliori posti al mondo per quel che mi riguarda.

 

Cosa ne pensi della fine del mondo prevista dal calendario Maia nel 2012?
Penso che sarà un po’ come nel 2000. Il giorno dopo saremo tutti li e non sarà successo niente. Credo che la gente si spaventi per niente.

 

Ti svegli tardi la mattina? A che ora di svegli con le tue Fallen ai piedi per andare a skatare?
Di solito sono sveglio verso le 9.00 o le 10.00 … non troppo tardi tutto sommato!

 

Da quanto tempo sei un rider Zero?
Um. Non so esattamente (ride). Credo avessi 16 anni alla prima sponsorizzazione Zero. E’ andato bene, nonostante un paio di infortuni bastardi che mi hanno lasciato a letto un po’ di tempo e con due operazioni sulle ginocchia nella cartella clinica.

 

Qual’è l’handplant più semplice che hai imparato per primo?
Non saprei. Sono tutti difficili. Tutti differenti. Comunque per me il più semplice è quello frontside.
 

FS SMITH – PHOTO: SHIGEO

Quale è la tua grafica favorita delle Zero?
Una piuttosto vecchia. Mi piace una Grim Reaper che diceva ZERO sul nose.

Credi di poter fare un airwalk in vert?
Certo! l’ho già fatto sulla vert ramp di Tampa.

Di chi è la videoparte che ti è rimasta più nella testa, vecchia o nuova che sia?
La parte di Jamie Thomas in ‘Misled Youth’.

Che modello di Fallen indossi in questi giorni?
Mi piacciono le Harmony, ‘the Lotus’, e ‘the Forte’.

Cosa ci anticipi sulle Tony Cervantes nei negozi dal 2010?
Andranno alla grande … spero!