La regina (del freestyle snowboarding) ha quindici anni

C’è speranza nel mondo dello snowboarding, almeno finché ci sono giovanissimi e promettenti rider come l’atleta inglese Becky Menday, che a soli quindici è già un nome interessantissimo, e la Gran Bretagna punta su di lei per le Olimpiadi del 2019. E nel frattempo Becky si è guadagnata l’accesso a team prestigiosi come quello di Protest, e se hai visto il video di Who We Are dovresti sapere che quando si parla di board sport, in casa Protest si fa decisamente sul serio.

Qualcuno l’ha già soprannominata “Snow Queen”, e il nome non è nemmeno troppo pretenzioso considerando che la giovane atleta ha già vinto il Protest French Fries Rookie Fest nel 2012 e ha ottenuto ottimi piazzamenti in due Protest World Rookie Fest, senza considerare la miriade di altri contest in cui ha partecipato con performance eccellenti.

protest

Becky ha iniziato a snowboardare quando era solo una bambina, incitata dal padre, che già coltivava la passione per il surf da neve. Si è da subito appassionata, e ha continuato a lavorare per dare sempre il massimo e spostare ogni volta la bandierina un po’ più in là. Si allena in continuazione, spendendo parecchie ore settimanali nella preparazione atletica per le gare. E a soli quindici anni ha già ottenuto parecchie soddisfazioni, in primis il gradino più alto del podio del British Indoor Championship, che per lei ha rappresentato un momento di grandissime emozioni, trattandosi di un risultato ottenuto in casa e che l’ha proiettata nell’olimpo dello snowboarding britannico.

Insomma, quello di Becky è un nome che merita di essere seguito con moltissima attenzione. E chissà che non sia davvero lei la prossima atleta a conquistare gli spettatori delle Olimpiadi.