DC Kids Heading North: Malmo, Amsterdam e Rientro.
Dopo due settimane di tour, il rookie team DC Italia, formato dai giovanissimi Andrea Casasanta ed Ivan Federico, capitanati dal Team Manager Daniele Galli e dal filmer Federico Romanello di Board.TV, sono rientrati in Italia. L’ultima tappa in Olanda, all’AmsterDamn Am di Amsterdam.
Prima di dirigersi verso Amsterdam, il team DC ha fatto in tempo a skateare insieme sia la bowl di Malmo che Steppe Side, il DIY di Pontus Alv. Lo abbiamo anche incontrato, e ci ha portato a vedere un pò dei suoi spot, oltre a segnalarci due nuovi skatepark. Sapete com’è, Malmo aveva 2 concrete park, un park indoor, e un DIY, più un bel pò di street spot, ma a quanto pare non erano abbastanza.
Lo spot che abbiamo frequentato di più però è stato il Sibbarp, il concrete disegnato da Pontus dietro all’omonimo campeggio, dove dormivamo. Una mattina ci siamo svegliati, e abbiamo visto bandiere DC ovunque… Era in programma una demo proprio lì e neanche lo sapevamo!!
Come ogni mattina, è giunta l’ ora di andare a skateare. Ivan va a provare il park del contest, e noi andiamo a farci due giri in bowl. Beccatevi un pò di trick della demo, e due lineee in uno dei nuovi concrete park di Malmo!
Partiamo subito con le brutte notizie al nostro arrivo ad Amsterdam, così ci togliamo il pensiero. La prima: Ivan Federico (che doveva partecipare all’AmsterDamn Am) non ha partecipato al contest. Si è portato dietro per tutto il tour una botta alla gamba nell’ oververt di Copenaghen e non essendosi potuto riguardare il tutto è peggiorato, fino a impedirgli di skateare ieri. Un vero peccato.
Chaos tra una run di qualifica e l’ altra – ph. Fede Romanello
La seconda: anche Luca Crestani non ha potuto partecipare, ancora col tutore per lo scafoide, si è rotto un pollice due giorni prima di partire per Amsterdam.
La terza: nessuno degli italiani presenti, Giorse Reinhardt, Ale Cesana, Fede Lanzarotta, è riuscito a qualificarsi. A sto giro sono stati tutti veramente sfortunati!!
Lui spaccava, ma non mi ricordo un nome – bs overcrook – ph. Fede Romanello
Le buone notizie: Amsterdam è una delle città più belle d’ Europa, e ci siamo divertiti di brutto. Il meteo ci ha sempre voluto bene, e ci ha voluto ancora più bene qualche local che ha asciugato la bowl in centro (allagata causa scarico intasato da 2 settimane) proprio la mattina in cui ci siamo andati. Ah, le bellezze locali non mancano, ma questo lo dico giusto per vostra informazione, i partecipanti alla mission erano tutti fidanzati e non le hanno neanche guardate.
fs nollie sw kgrind su una panca un pò altina – ph. Fede Romanello
Un’altra buona notizia: i genitori di Ivan erano in contatto con tale Matt, che ci ha ospitato. Abbiamo poi scoperto che conosceva una buona metà dei nostri amici italiani, che è di origini italiane ed è distributore per l’Olanda di un sacco di marchi europei comprese Warriors e Dumb. Ci siamo sentiti proprio a casa!
Per quel che riguarda il livello generale di skateboarding del contest… non credo servano commenti, basta dare un occhio alle foto, fatte nel giro di mezz’ora di qualifiche.
hardflip dal double set quattrospaziotre – ph. Fede Romanello
Insomma, anche l’ultima tappa del North Tour è andata da paura. Vista però la sfortuna che ha colpito la compagine italiana e la stanchezza accumulata nei 12 giorni di viaggio, abbiamo deciso di ripartire per l’Italia senza aspettare la finale. Dopo una notte in furgone con cambi regolari di 3 ore di guida a testa, siamo arrivati a Torino. Al momento l’unico che non è ancora a casa sono io, ma visto che sono in treno appena vi saluterò mi butterò a dormire, così magari oggi riesco pure a farmi una skateata.
Un altro crookie su un rail. Ma in switch – ph. Fede Romanello
Nel complesso direi che il tour è andato proprio da paura. I contest sono stati fighissimi, Ivan e Andrea si sono divertiti e hanno skateato un tot di posti nuovi, abbiamo fatto un bel pò di foto e footage, e anche i poveri media guys (io) hanno avuto tempo per skateare.
Gli immancabili ringraziamenti vanno a DC che ci ha datto la possibilità di prenderci un break discretamente lungo dalla calura estiva in Nord Europa, a Danny Galli che è sempre il capo dell’organizzazione, a Chris e Susy, i genitori di Ivan, che hanno messo a disposizione il mezzo di trasporto, e un ringraziamento speciale alla Susy che ha accudito per tutto il viaggio me e Danny come fossimo dei figli, mentre in realtà siamo coetanei. La Susy a cucinare spacca!!
E ricordate, questi erano solo aggiornamenti, il materiale “buono” è gelosamente custodito nei nostri hard disk, a breve usciranno l’ articolo su 6:00AM e il video su Board.TV: non perdeteveli!!
Articolo a cura di Skateon.it
Photo Credits: Federico Romanello
