Report Method&DC Tour a Bardonecchia

Federico di StripedClouds è andato a farsi un giro a Bardonecchia in occasione del Method Park Tour by DC … attirato dallo spessore dei nomi invititati a questa session, è partito insieme al fotografo Nicola Carignani e questo è il risultato della loro trasferta…il video tratto dalla session lo trovate già on line. Method Park Tour by DC


Fra le varie mailing list a cui sono segnato non può ovviamente mancare quella di snow-park, facendone parte, ed è proprio tramite email che ho scoperto della venuta in italia del dc method park tour. Una manciata di nomi internazionali tra cui il bronzo olimpico Markku Koski in tour a Bardonecchia per fare foto, filmare e lasciare il pubblico a bocca aperta.



Decido subito di partire. Ci vuole poco a coinvolgere il mio compare per questo shooting, Nicola Carignani, sempre in cerca di buon riding da fotografare, e con un paio di email e telefonate riusciamo a organizzare il tutto.


Il risveglio del lunedì mattina, giorno prefissato, non è dei più incoraggianti, il cielo è grigio e non lascia ben sperare. Arrivati a bardonecchia la situazione resta la stessa, cielo grigio, caldo, pozze d’ acqua a fondo pipe. La struttura è comunque veramente imponente, e tenuta in buone condizioni. Arrivano i riders, e la musica cambia.



Sono presenti Markku Koski, Stefan Karlsson, Alvaro Fogel e Manuela Pesko , e tutti dopo una serie di standard airs di riscaldamento cominciano a dare spettacolo. Manuela dimostra che il livello femminile si è definitivamente alzato, girando fs 5 in scioltezza, e tirando anche qualche fs 7. Stefan, che conosceva già il pipe avendo rappresentato la svezia alle olimpiadi, gira dei lenti fs alley oop grabbati stale e tail con uno stile perfetto a 3 metri dal comping.


Alvaro, svizzero del canton ticino sponsorizzato dc, gira trick basici ma di dimensioni impressionanti, e si porta a casa l’ uscita più grossa in fs air, le immagini descrivono meglio delle parole.



Ma è Marku a impressionare più di tutti. Parte con fs 5 cambiando vari grab, poi passa al 7 e poi spinge fino al 9, mai sotto i due metri e mezzo di altezza. Poi passa a provare fs alley oop, al che mi accorgo che le rotazioni di prima erano cab!! Alle due i ragazzi si fermano, e scambiando due chiacchere con Maurino e il resto della crew di method viene fuori che questo era il warm up day.



Decidiamo istantaneamente che dobbiamo tornare almeno un altro giorno, perchè se questo è il riscaldamento….
Venerdì mattina, ultimo giorno del tour, il cielo si presenta sereno. La nostra prima preoccupazione sfuma. a pochi km da Bardonecchia invece la situazione cambia, non solo troviamo nuvoloso ma addirittura piove.


Potete immaginarvi l’ atmosfera che aleggiava, dopo essersi fatti 400 e passa km di strada. Alle 10 il pipe è ovviamente deserto, a parte gli operai che smontano le tribune delle olimpiadi. Ma dal cielo qualche raggio di sole comincia a darci speranza. I riders arrivano, anche se un pò in ritardo, Heppu Penti e Kaius Korpela hanno sostituito Stefan e Manuela, e si vede subito che il livello è diverso da quello del primo giorno. Maurino ci dice che i giorni precedenti i ragazzi hanno dato il massimo ma sono ancora molto motivati. Il sole si decide definitivamente ad uscire, e lo spettacolo inizia.



Si vede di tutto, dagli air to fakie oltre i tre metri dei finlandesi ai perfetti mctwist di Alvaro e Markku. I sette e i nove si sprecano, così come i vari cappottoni. La session prosegue ininterrottamente fino alle 5 del pomeriggio, quando i riders si danno ai trick da fine giornata, e in un clima molto easy tra slashes, laybacks e handplants si conclude la giornata.


Stanchi ma contenti di esser tornati una seconda volta a Bardonecchia, salutiamo e partiamo verso casa, col solo pensiero di guardare al più presto le foto e le riprese.

Tutto grazie a una semplice mailing list….

txt by Federico Romanello
pics by Nicola Carignani