Andrea Bruno in DC Bike Team

Abbiamo recentemente sponsorizzato uno dei biker più spessi della scena italiana di 4X. Per chi non la conoscesse ancora questa è una nuova disciplina altamente spettacolare che unisce gli elementi del BMX racing a quelli del downhill e freeride.

Nick name: Campiun
Data di Nascita: 24/09/1976
Sponsor tecnici: Commencal, Fox Racing Shox, Mavic, Formula
Brakes, Michelin, Gravity, Fizik, Spy Optic, Troy Lee Design, DC SHOES.
Partners: Giotti Line Caravans, MCM50.it Pit Bikes, Expotent
by Axevo, Ready2Ride, Team Argentina Bike
home page: www.ready2Ride.it/andreabruno
Trick Preferito: Table Top

Come ti sei avvicinato alla bike? Ho cominciato con la BMX
(race) a 6 anni
Miglior Risultato agonistico di sempre? In termini assoluti
direi 24° Coppa del Mondo di 4X a Pila (AO).
Cosa è importante per migliorare nel tuo sport? Costanza,
umiltà e preparazione psicofisica.

Qualche parola sul team di cui fai parte e sul tuo team manager.
Gareggio da 3 anni per l’Argentina Bike di Sanremo (IM), una delle poche
squadre Italiane a vantare organizzazione, fama e impegni a livello internazionale.
Il Team Manager è Roberto Vernassa, ex endurista di alto livello poi
appassionatosi della Mountain Bike e della discesa. Di persone così nel
nostro ambiente ce ne vorrebbero di più, soprattutto per i giovani.
Spot Preferito (in Italia e all’estero)? Sanremo e Pila
per il DH, Rossana per il 4X, Ready2Ride.it e Villar (Cuneo) per il FR. All’estero
sogno come tanti una vacanza a Whistler (British Columbia)
Altri sport praticati? Oltre al ciclismo in genere, faccio
alpinismo, scialpinismo, arrampicata e motocross.
La bike può dare tanto a chi lo pratica……a te ha tolto qualcosa?
Per il momento l’unica cosa che mi ha tolto è il tempo e la libertà
di andare in montagna che resta forse la mia più profonda e intima passione.
Che Genere Musicale ascolti? Di tutto, davvero di tutto dal
Reagge all’Heavy, al punk, al pop, al crossover, al rap….insomma,
di tutto.
Band/Cantante preferito? Amo molti stili e cantanti diversi,
dovessi buttare via tutti i cd e tenerne alcuni non butterei Led Zeppelin, Doors
e Pink Floyd.


Ascolti musica mentre fai sport? No, preferisco concentrarmi
sulle sensazioni. Nel mio sport anche i rumori danno al pilota grandi informazioni
che aiutano nella guida al limite, secondo me è un automatismo che non
si comanda ma che esiste.
Video preferito? Posso consigliare “Earthed 4”
a chi vuole vedere un bel video di MTB
L’evento dei tuoi sogni? Un triathlon per discesisti con sfide
incrociate tra DH, 4X e Freeride
Il tuo sogno nella bici? Poter tornare indietro 10 anni e prendere
1 anno sabbatico da dedicare alle gare.
Il più bell’evento a cui hai mai partecipato? Campionati
Mondiali di MTB – Livigno 2005. Ero in condizioni fisiche pessime causa
una recente lussazione alla spalla sx, ma partecipare al 4X, in notturna, con
15.000 spettatori e in diretta televisiva è stata una cosa spettacolare
ugualmente.
Ti piacciono le gare che si organizzano in Italia? Le gare
che si organizzano in Italia mi piacciono perché sono il frutto del lavoro
di gente appassionata che grazie alla sua passione permette a noi rider di correre.
Considerato il tipo di sforzo che gli organizzatori e i loro collaboratori fanno,
spesso e volentieri appena pareggiando i costi se non perdendoci, le gare sono
molto belle e i percorsi di buon livello. Da sportivo vorrei che i partecipanti
fossero più umili e sportivi a loro volta invece da buoni italiani tutti
si lamentano di tutto invece di pensare a dare del gas.
Dai un consiglio agli organizzatori di gare… Fate pagare
5 Euro in più ma fate le cose ben fatte (sicurezza, premi, organizzazione)
e fate percorsi gradatamente più difficili a seconda del livello della
gara. Una regionale non dovrà essere difficile come una nazionale e nemmeno
viceversa. Una Nazionale però deve essere sicuramente espressione massima
del livello nazionale della disciplina quindi deve (e può) avere ostacoli
non alla altezza di tutti, anche per consentire ai migliori di prepararsi per
la scena internazionale.

Dai un consiglio ai tuoi sponsor… Il più bel segno
di fiducia è l’aver attivato la nostra collaborazione. Il mio impegno
è per far sì che sarete contenti di rinnovarla pertanto fatemi
sapere prima che sia troppo tardi se vi aspettate qualcosa da me che non vi
sto dando e vedrò cosa posso fare!
Dai un consiglio ad un ragazzo che sogna di diventare un pro…Chiamami!
Scherzi a parte, vorrei mettere la mia esperienza a disposizione di qualche
giovane talentuoso e aiutarlo ad entrare dalla porta di servizio in questo mondo.
Vorrei fare cosa avrei voluto avessero fatto altri con me quando ero più
giovane per aiutarmi a realizzare i miei sogni. Per questo ho in mente anche
di costituire una Scuola di MTB di primissimo livello con molte delle attività
dedicate proprio ai giovani atleti. Diventare pro è questione di manico,
di umiltà e di intelligenza.
Dai un consiglio a te stesso … Direi di non pretendere
troppo da me stesso
Meglio fare gare, foto, video o i “cazzi tuoi”?
Meglio fare tante cose diverse perché ognuna ti può insegnare
qualcosa di buono. Van Gogh diceva giustamente: Il miglior modo di amare la
vita è amare molte cose.
Il tuo eroe nel mondo della bici? Non ho “eroi”
ma ci sono molti atleti che stimo. Uno di questi è Alex Barbero, Pro
di BMX e amico di lunga data, anche se lui non corre nel mio ambiente. Lui è
uno veramente tosto, che ottiene grandi risultati anche se deve lottare con
pochi mezzi( mancanza di strutture e di altri rider del suo livello con cui
allenarsi etc) e che non si lamenta mai. Vorrei che in Italia ce ne fossero
tanti come lui anche nel mio ambiente….

La cosa che ti ha fatto incazzare di più al mondo?
Di cose che mi fanno ink ce ne sono tante. In generale l’ipocrisia e l’incoerenza
della gente che toglie genuinità al nostro mondo, ormai fatto di apparenze
e conformismi.
Hai un motto? Non dire nulla se quel che hai da dire è
peggio del silenzio.
Prossimi programmi? Tanti, tantissimi ma a parte quelli noti
(gare etc) è prematuro parlarne!
Chi vuoi ringraziare? Tutti i miei sponsor, Tutto Mountain
Bike per la collaborazione instaurata, Roberto Vernassa ( Team Argentina Bike)
e mia moglie Mara. Dimenticavo gli amici del Ready2Ride!!!!